Quando arriva l’estate e le temperature sono bollenti bisogna necessariamente fare un approfondimento su questo meraviglioso vitigno autoctono campano: il Caprettone infatti è un vitigno da cui possono essere realizzati vini freschissimi da abbinare alla perfezione con i piatti della tradizione estiva campana e, perchè no, con degli ottimi aperitivi in riva al mare una delle fantastiche Costiere della regione!
Se per questa estate hai programmato un viaggio in Campania, allora devi assolutamente provare un vino prodotto con le uve di questo incredibile vitigno.
Si tratta di un vitigno a bacca bianca che deve il suo nome alla somiglianza del suo grappolo con la barbetta delle capre: come già anticipato è un vitigno autoctono campano, precisamente della zona vesuviana.
Questo vitigno campano, che per anni è stato confuso con la Coda di Volpe, riesce a regalare ottimi vini bianchi freschi, profumati, floreali.
Ma non solo vini fermi. Con le sue uve è possibile realizzare ottimi spumanti: perfetti per gli aperitivi estivi nella bella Campania!
Questo vitigno è coltivato alle pendici del Vesuvio e le sue uve contribuiscono alla produzione di alcuni vini bianchi straordinari rientranti nella denominazione Vesuvio DOC.
Tra i vini della denominazione vesuviana, realizzati anche con le uve del Caprettone, ricordiamo il Lacryma Christi bianco.
Inoltre è possibile degustare anche vini bianchi realizzati con uva 100% Caprettone: questa tipologia di vino è particolarmente indicata per accompagnare un aperitivo o un menu di pesce.