Se da un lato è vero che le temperature hanno deciso di darci un po’ di tregua, abbassandosi di qualche grado, dall’altro va ricordato che c’è ancora un mese prima dell’inizio dell’autunno.
Inoltre, molto probabilmente, settembre e ottobre si presenteranno come mesi decisamente caldi e, chi potrà, senza dubbio deciderà di optare per un altro weekend al mare.
Dopo questa premessa è d’obbligo trovare una tipologia di vino che possa accompagnarci in questo meraviglioso periodo dell’anno a cavallo fra agosto e settembre.
Se hai voglia di un brindisi fresco, noi di Grapee abbiamo già pensato al vino che fa per te.
Si tratta di una DOC molto ricercata, dalle origini campane e dal sapore estivo. Stiamo parlando del Costa d’Amalfi DOC Bianco, una delle principali tipologie di vino previste dalla denominazione DOC Costa d’Amalfi.
Ma andiamo a conoscerla meglio.
Ci sarebbe tantissimo da dire su questa meravigliosa DOC, dal terroir incredibile che unisce mare e montagna e che dà origine a fantastici vini. Tra i paesi della Costiera Amalfitana in cui si producono eccellenti vini ricordiamo Furore, Tramonti e Ravello: tra i vitigni a bacca nera presenti in questi territori ricordiamo Aglianico, Sciascinoso e Piedirosso. Invece per quanto riguarda i vitigni a bacca bianca troviamo principalmente Biancolella, Falanghina, Biancazita e Biancatenera.
La tradizione di questi territori prevede anche la produzione di vini rosati e vini spumanti. Ma su di essi ci soffermeremo in un altro approfondimento.
Dai magnifici vitigni e territori appena elencati, nasce una meravigliosa tipologia di vino che va sotto il nome di Costa D’Amalfi DOC Bianco. I vitigni ammessi per la produzione di questa tipologia di vino sono Biancolella e Falanghina, almeno per il 40% della composizione.
Si tratta di vini che presentano un colore giallo paglierino e che liberano tutti i propri aromi dovuti all’accostamento fra mare e monti: vini freschi ed allo stesso tempo secchi.
Perfetti per una serata calda di fine estate.
Fra gli abbinamenti con il cibo da segnalare: secondi di mare e “cuoppo” fritto con alici e calamari.
Ottimi anche per l’ora dell’aperitivo, preferibilmente con tapas di mare.