Come è ben noto, l’Australia è un importante produttore vinicolo: ad oggi alcuni delle etichette australiane sono diventate dei veri e propri cult per gli appassionati del settore, anche qui in Europa e in Italia.
Tra i vitigni che hanno avuto più successo in Australia troviamo senza dubbio Syrah, Cabernet Sauvignon, Chardonnay, solo per citarne alcuni. Insomma tutti vitigni dallo spiccato slancio internazionale.
Da qualche tempo a questa parte, però, è sempre più facile reperire vini australiani prodotti con le uve di un famoso vitigno italiano a bacca bianca: il Fiano. Infatti è molto semplice incontrare vini australiani, prodotti con le uve di questo vitigno proveniente dal Sud Italia, su importanti e-commerce internazionali dedicati al settore.
In questo approfondimento proveremo a capire il motivo per cui questo vitigno è sempre più presente in Australia.
Ma prima, una brevissima introduzione per scoprire da dove nasce questo meraviglioso vitigno tanto apprezzato oltre Oceano.
Tra i vitigni italiani più famosi in Australia e da cui stanno prendendo forma prodotti vinicoli interessanti, possiamo menzionare sicuramente il Fiano.
Infatti, da almeno 15 anni (o forse più), proprio nella terra dei canguri alcune bottiglie provenienti dalle uve di questo fantastico vitigno bianco stanno richiamando l’attenzione degli esperti del settore e del pubblico in generale. Una cosa è certa: nel continente australiano non ha ancora raggiunto la fama dello Syrah o del Riesling, ma nella parte meridionale e in altre regioni sempre più produttori sono interessati alla coltura di questo affascinante vitigno.
Di seguito qualche nota generale sul Fiano.
Si tratta di uno dei principali vitigni italiani a bacca bianca. Le sue uve vengono coltivate principalmente in Campania, anche se è possibile trovarne tracce anche il altre regioni del Sud Italia come ad esempio in Puglia e in Sicilia.
Tuttavia la sua provincia di origine e dove attualmente se ne ha la massima espressione è certamente Avellino, all’interno di un’incredibile territorio completamente votato al vino e alla cultura vitivinicola. Infatti il Fiano di Avellino è un vino DOCG.
Proprio dall’Irpinia nascono alcuni vini sensazionali prodotti con le uve del Fiano. Si tratta di vini particolarmente complessi e profumati, in cui è facile distinguere le note di frutta bianca come la pera e la pesca.
Probabilmente è la raffinatezza di questo vitigno a renderlo apprezzabile da così tanti palati. Motivo per cui è riuscito a superare i confini nazionali e farsi amare anche fuori dall’Italia. Addirittura oltre Oceano, fino alle coste australiane.
L’Australia è un importante produttore di vino, con a disposizione una superficie vitata davvero interessante: è molto famosa per alcuni vini prodotti con uve di vitigni sia a bacca bianca come il Riesling, Chardonnay e Sauvignon Blanc, che a bacca nera come Syrah e Cabernet Sauvignon.
I prodotti vinicoli australiani sono ormai un grande sinonimo di qualità e grazie all’attenzione dei produttori verso la tecnologia e all’export, sono reperibili in ogni parte del mondo.
Ora, però, proviamo a capire perché il Fiano è un vitigno ottimo per la terra australiana e perché sta ottenendo successo.
Il primo motivo è riconducibile al clima: i principali vigneti di Fiano in Australia si trovano nel territorio dell’Australia Meridionale dove il clima ha delle similitudini con quello della Campania e in più generale del Sud Italia, come ad esempio lunghi picchi di caldo, soprattutto durante la stagione estiva, e la forte esposizione al Sole.
Pare che anche in altre regioni australiane siano presenti vigneti di Fiano, come nella zona ovest dell’isola.
Il secondo motivo è probabilmente riconducibile ai possibili abbinamenti vino-cibo: come già accade nel sud Italia, i vini prodotti con le uve del Fiano risultano perfettamente abbinabili con la maggior parte dei crostacei e dei piatti di pesce Mediterranei.
Grazie alla loro complessità, i vini provenienti dalle uve del Fiano potrebbero accompagnare anche i piatti tipici della tradizione australiana che prevedono spesso una base di crostacei, frutti di mare e grigliate di pesce del territorio.
Ulteriori motivi potrebbero essere riconducibili ad alcune similitudini fra i suoli.
2 Comments
Complimenti , sempre spiegazioni interessanti.. bene proverò crostacei e vino italoaustraliano❤️
Grazie per le belle parole.
Aspettiamo un tuo riscontro al più presto 🙂