Altra settimana d’estate, altro cocktail a base di vino.
Sempre dalla Spagna, sempre molto estivo, straordinariamente piacevole.
Stiamo parlando del tinto de verano, una vera e propria istituzione in Spagna e sulle sue isole tanto affollate durante la bella stagione. Secondo alcuni la vera patria di questa piacevole bevanda è l’Andalusia, precisamente Cordova.
Questo articolo è particolarmente indicato per gli amanti del vino rosso: quelli che davvero non possono farne a meno anche in estate, ma che sono tentati da altre tipologie di vino a causa delle temperature troppo elevate.
D’altra parte, già dalla traduzione letterale in italiano “vino rosso estivo”, si intuiscono molto bene le ambizioni di questo cocktail a base di vino rosso: essere un’ottima alternativa per un aperitivo durante un caldo pomeriggio d’estate.
La storia di questa bevanda inizia agli albori del 1900, quando si iniziò a servire il vino rosso in maniera più “leggera” durante i caldissimi pomeriggi d’estate spagnoli. Si può infatti dire che il tinto de verano è un lontano parente della famosissima sangria.
Questo cocktail è davvero molto da preparare (molto più della sangria): infatti occorrono solo 4 ingredienti. Vino “tinto”, gassosa, ghiaccio e una fetta di limone.
Per prepararlo bisogna versare, in un calice ampio o in un bicchiere da cocktail alto, vino rosso e gassosa in egual misura, aggiungere una fetta di limone e ghiaccio. Accompagnare con tapas o con stuzzicheria di molluschi.
Attenzione come sempre alla temperatura di servizio: il tinto de verano va servito freddo, intorno ai 6°!
Quale vino scegliere per questo cocktail?
Non c’è una risposta giusta: l’importante è non scegliere un vino rosso di struttura. L’ideale è un vino rosso che non superi gli 11/12°.
Un’idea potrebbe essere un vino prodotto con le uve del Lambrusco Grasparossa, vitigno a bacca nera molto diffuso in Emilia Romagna. I vini provenienti dalle sue uve sono solitamente dei rossi frizzanti e fruttati, dal color rosso intenso.
Insomma, vini ottimi per il tinto de verano italianizzato.